Il “nido dei bimbi”, attivo dall’ottobre 2011, è in grado di accogliere 60 bambini di età compresa tra 6 e 36 mesi. L’asilo è al piano terra del Polo Tecnologico di Moncalieri, principale cervello informatico del gruppo Intesa Sanpaolo e sede di Intesa Sanpaolo Group Services. E’ aperto da settembre a luglio, nei giorni lavorativi dalle 8 alle 18. Oggi le ricerche ci rimandano «un’idea di bambino competente, attivo, interattivo, originariamente orientato ad un protagonismo di esperienza presto intenzionale… costruttivo protagonista del proprio processo di crescita» (Fortunati, 1998). Il lavoro di cura ed il compito educativo della famiglia trovano nell’Asilo Nido un luogo di sostegno e confronto, di integrazione e di continuità nel rispetto delle diversità affinché il bambino possa trarre stimolo ed arricchimento sia sul piano affettivo-emozionale, sia nel campo delle esperienze e, di conseguenza, della conoscenza.
Al nido dei bimbi…

L’attività pedagogica nasce da un pensiero educativo condiviso dal gruppo di lavoro:
L’ascolto del bambino è mezzo e scopo attorno al quale si costruiscono i processi comunicativi e di apprendimento che necessitano pertanto di una partecipazione e di un coinvolgimento attivo delle famiglie.
Il bambino è il nostro primo valore. Al centro del progetto ci sono i bambini e le bambine con i loro diritti, le loro competenze; essi sono il primo “valore” da riconoscere e condividere con le famiglie. La nostra idea di bambino prende spunto dalle più recenti teorie psicopedagogiche che lo ritengono competente alla relazione fin dalla nascita e quindi in grado di costruire insieme all’adulto il proprio sapere.
La famiglia è un’alleata irrinunciabile. È nostra intenzione perseguire il valore della partecipazione delle famiglie nei percorsi educativi poiché sono alleate irrinunciabili: le esperienze e i progressi che i bambini e le bambine vivono vengono costantemente comunicati e condivisi con i genitori attraverso scambi quotidiani e occasioni di incontro collegiali.
Le differenze arricchiscono la vita. Le differenze (di genere, di origini culturali, di abilità, territoriali) vanno riconosciute accolte e valorizzate, consapevoli che rendono il percorso educativo di adulti e bambini più ricco e stimolante.
La formazione permanente degli operatori. Il sapere si evolve costantemente attraverso la relazione e il confronto con gli altri: da ciò, ne consegue che l’obiettivo finale è costruire una professionalità che si aggiorna attraverso l’incontro con esperti e lo scambio tra diverse professionalità, per garantire ai bambini la vicinanza di un adulto in grado di cogliere le sue competenze.
Crescere insieme agli altri. I bambini, sin da piccolissimi, sono attratti e stimolati dai coetanei; la crescita e lo sviluppo avvengono, quindi, dentro al gruppo, che può essere grande o piccolo. Il valore dei servizi educativi sta nell’offrire occasioni di socializzazione, che diventano importanti per imparare le regole del vivere in società e il piacere della relazione e dell’apprendimento insieme agli altri.
Le esperienze quotidiane come occasioni d’apprendimento. Ai bambini sono ormai riconosciute intelligenze multiple. I bambini si esprimono, infatti, attraverso vari linguaggi che i servizi educativi devono promuovere e sostenere. Al nido, tutti i giorni avvengono cose interessanti e non solo nelle attività strutturate dall’educatrice. La giornata è organizzata secondo un ritmo che alterna pause e attività, esperienze che si ripetono e novità stimolanti.
La valorizzazione dei molteplici linguaggi dei bambini. Il progetto pedagogico si fonda sull’obiettivo di valorizzare i diversi linguaggi (verbale, grafico, espressivo, corporeo, musicale) che, il bambino, dalla nascita possiede. Da ciò, ne consegue che i percorsi educativi – come sottolineato da Howard Gardner – devono essere mirati allo sviluppo delle intelligenze multiple.
Comunicare con trasparenza. La documentazione ci permette di dare trasparenza e visibilità ai percorsi, ai progressi, alle conquiste dei singoli bambini e del gruppo.
Il bambino è un soggetto attivo e competente, quindi il ruolo dell’educatrice è di favorire e facilitare i processi di sviluppo e i processi individuali dell’apprendimento.
Il ruolo dell’educatore non si caratterizza nel trasmettere conoscenze e/o nozioni; così il bambino all’asilo nido non deve semplicisticamente acquisire capacità, ma arrivare ad una maturazione ampia della personalità (nelle sfere affettiva, cognitiva, relazionale, sociale e psicomotoria), diretta conseguenza di un’esperienza complessiva di benessere.
La pappa, la nanna, il cambio
Organizzazione del servizio
Attività formali per famiglie:
Incontri di sezione: gli incontri si tengono in momenti predefiniti dell’anno e costituiscono un momento di confronto collettivo sulla verifica dell’ambientamento, sulla presentazione della programmazione annuale e sulla sua verifica. Inserimento all’Asilo Nido: viene effettuato con la presenza del genitore per almeno due settimane
Colloqui individuali: sono programmati secondo uno specifico calendario, coerente con le fasi di inserimento del bambino. Colloqui individuali saranno inoltre concordati con le famiglie per la verifica dell’ambientamento e del percorso educativo e ogni qualvolta se ne verifichi la necessità, tanto da parte degli educatori che delle famiglie.
Attività non formali per famiglie:
IL PERSONALE
- coordinatrice
- educatrici
- personale ausiliario
- cuoco e aiutocuoco
Tutto il personale operante nel nido, pur nel rispetto delle proprie specifiche funzioni, costituisce un gruppo di lavoro che organizza collettivamente le attività utili al raggiungimento degli obiettivi educativi prefissati. Tutto il personale è in possesso dei requisiti professionali richiesti dalla normativa vigente.
Questionario di Soddisfazione
Per accedere alla compilazione del questionario cliccare il link seguente: http://www.sondaggi.lavaldocco.it/index.php/681143/lang-it
Gentile visitatore,
La informiamo, ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 che Cooperativa Animazione Valdocco procederà al trattamento dei dati da Lei forniti nel rispetto della normativa in materia di tutela del trattamento dei dati personali.
I dati personali da Lei forniti sono raccolti con modalità telematiche e trattati, anche con l’ausilio di mezzi elettronici, direttamente per le seguenti finalità:
- finalità connesse all’esecuzione dei servizi.
In ogni caso i suoi dati non verranno comunicati o venduti a terzi. All’interno di Cooperativa Animazione Valdocco i dati potranno essere conosciuti solo da soggetti specificatamente incaricati operanti presso i reparti Sistemi Informativi, Marketing, Amministrazione e Contabilità, Assistenza Clienti.
Ai sensi dell’art. 7 del D. Lgs. 196/2003, Lei ha diritto in qualsiasi momento di ottenere a cura del Responsabile del trattamento informazioni sul trattamento dei Suoi dati, sulle sue modalità e finalità e sulla logica ad esso applicata nonché:
- la conferma dell’esistenza dei dati e la comunicazione degli stessi e della loro origine;
- gli estremi identificativi del Titolare e dei Responsabili nonché i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di Responsabili o incaricati;
- l’aggiornamento, la rettifica e l’integrazione dei dati;
- la cancellazione, la trasformazione in forma anonima, il blocco dei dati trattati in violazione di legge;
- l’attestazione che le operazioni di cui ai punti 3) e 4) sono state portate a conoscenza di coloro ai quali i dati sono stati comunicati e diffusi, con l’eccezione del caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato;
- di opporsi: al trattamento dei dati, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta, per motivi legittimi; al trattamento dei dati per fini di informazione commerciale o per il compimento di ricerche di mercato.
Il Titolare del trattamento è Cooperativa Animazione Valdocco presso la sede di Via Le Chiuse 59 – 10144 Torino
Siamo qui
Corso Savona, 58 –Moncalieri Responsabile: Emanuela Rovetto 334.9210829